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Territorio

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Territorio
Comune della Riviera Ligure di Levante, è posto in riva al mare presso la foce e sul lato sinistro dell’Entella (torrente che campeggia sullo stemma della Città e che porta il suo nome, il Lavagna, detto Entella nel breve tratto terminale), nel punto in cui la deliziosa costa sabbiosa si allarga in una vera e propria pianura alluvionale.

L’abitato forma oramai un unico agglomerato con Chiavari, che si estende alla destra del torrente, lungo il quale corre il confine amministrativo tra i due Comuni.

A oriente la dividono da Sestri Levante le splendide Rocche di Sant'Anna, a picco sul Golfo del Tigullio.

Sede di uno tra i più importanti Porti Turistici Internazionali del Mediterraneo, considerata il centro nevralgico del Distretto Industriale della Nautica da Diporto, Lavagna ha un ruolo da protagonista nell’economia territoriale del Tigullio.

Il Porto è protetto da un molo parallelo alla riva che si estende per oltre un chilometro, comprende uno specchio acqueo di 290 000 mq, è dotato 23 pontili con oltre 1600 posti barca, ed inoltre fornisce tutti i moderni servizi a terra con possibilità di assistenza e di riparazioni di ogni tipo.

Le strutture ricettive soddisfano una vasta gamma di richieste, e l'attività turistica che ruota attorno ai numerosi alberghi, residence, negozi, bar, locali e ristoranti per ogni genere e gusto, rimane la principale risorsa economica di Lavagna.

Lavagna dista soli 37 Km da Genova in direzione La Spezia-Livorno, rappresentando una delle più significative località del Golfo del Tigullio, alla città è stata conferita nel 2008 la Bandiera Blu per la qualità delle sue spiagge.

Il binomio costa-entroterra, con i suggestivi itinerari che si spingono dal mare alle verdi colline, è un’importante prerogativa dell’offerta turistica complessiva di Lavagna.

I percorsi volti alla scoperta della Val di Fontanabuona assicurano con le loro bellezze naturali e ambientali la possibilità di godere di uno dei più interessanti tratti dell’Appennino ligure.

Bastano pochi minuti per uscire dalla città e trovare luoghi ancora immacolati e panorami inaspettati.

LA PIETRA GRIGIA...

L'ardesia è una roccia metamorfica di origine sedimentaria ed è dotata di una buona fissilità, si può cioè dividere secondo piani paralleli, per formare lastre più o meno sottili, dai molteplici usi.

In Liguria si è formata fra i 70 e gli 80 milioni di anni fa, nella Val Lavagna, infatti, "lavagna" è anche il nome più antico di questa pietra grigia, che veniva usata già intorno all'anno mille, quando si era sviluppata una vera e propria attività estrattiva dell'ardesia, ed anche prime forme di commercializzazione aldilà dei confini locali. I trasporti delle lastre erano fatti soprattutto via mare.

Le più remote tradizioni di Lavagna affondano le radici nella sua storia e nella sua plurisecolare operosità, caratterizzata soprattutto dall'attività di taglio e di lavorazione delle ardesie, praticata sicuramente durante l’età romana o addirittura già in precedenza.

La Val di Fontanabuona è sinonimo di ardesia, anche se la presenza della "pietra grigia" riguarda più in generale l’intera storia delle colline del Tigullio.

La storia dell’estrazione dell’ardesia nel golfo del Tigullio avviene nell'area delimitata dal fiume Entella a occidente e dalla costa Serba a oriente.

Le cave sono situate nei versanti sud-occidentali dei territori di Cogorno e di Santa Giulia. Nella seconda metà del secolo scorso si è verificato il trasferimento dell’attività di raccolta e sistemazione del materiale scavato da Lavagna al suo entroterra, con concentrazione proprio nella Valle di Fontanabuona.
 
Dal punto di vista legislativo il Comune di Lavagna ricade nella Classificazione climatica D in quanto i Gradi giorno della città sono 1552, dunque limite massimo consentito per l'accensione dei riscaldamenti è di 12 ore giornaliere dal 1 novembre al 15 aprile.





Classificazione sismica: zona 3 (sismicità bassa)
Ordinanza PCM n. 3274 del 20/03/2003

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