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Comunicato stampa: Lavagna supera il 71% di differenziata. Ottenuto dalla Regione finanziamento per la bonifica di Madonna della Neve
Nel corso del 2018 è stato superato il 71 % di raccolta differenziata nel territorio comunale di Lavagna. L’Ufficio Ambiente ha provveduto inoltre a incrementare i controlli sui conferimenti, affiancando l’operato della polizia municipale attraverso le figure degli ecoausiliari (autisti della ditta affidataria del servizio di raccolta e trasporto dei rifiuti e personale dipendente dell’ufficio stesso).
Da metà maggio gli ecoausiliari hanno elevato 216 sanzioni per conferimenti scorretti (errato giorno di esposizione, errato conferimento all’interno dei sacchi, abbandoni sul territorio compresi sacchi anonimi), facendo pervenire nelle casse comunali, ad oggi, 5.517,80 euro. Tali introiti verranno destinati ad azioni ambientali, quali pulizie straordinarie e iniziative di educazione ambientale per sensibilizzare gli utenti sull’importanza della raccolta differenziata.
A tal proposito, è già stato avviato un piano di pulizie straordinarie delle piazzole di conferimento effettuato dalla ditta Super Eco, che il 29 dicembre ha proceduto inoltre al lavaggio di piazza Vittorio Veneto e di vico del Borgo.
Il Comune ha altresì ottenuto dalla Regione il finanziamento richiesto per la bonifica dell’area di trasbordo e di stoccaggio di RSU in località Madonna della Neve, nel territorio comunale di Lavagna, in quanto a seguito dell’ordinanza della Città Metropolitana il proprietario non ha adempiuto a quanto prescritto e il Comune dovrà procedere in sostituzione ai sensi dell’art. 250 del D. Lgs. 152/2006 (cd. Decreto Ambiente) e ss. ii. e mm. Il finanziamento, pari a 56.572,17 euro, servirà a compiere il monitoraggio delle acque sotterranee e redigere il piano di caratterizzazione prescritto dalla Città Metropolitana, volto a definire gli interventi necessari per mettere in sicurezza le acque sotterranee risultate contaminate in base alle relazioni di Arpal in corrispondenza del sito. Il progetto elaborato dal Comune è stato affidato al geologo Giovanni Debellis di Sestri Levante.